Sul cammino di San Giacomo attraverso l'Alta Pusteria

Passi tranquilli e meditativi attraverso l'Alto Adige lungo il cammino di San Giacomo, il quale (da queste parti) può essere suddiviso in 6 tappe. La prima tappa porta da Prato Drava, presso San Candido, a Monguelfo ed è, dal punto di vista culturale, uno degli highlight di questo pellegrinaggio.

Il cammino di Santiago o San Giacomo parte da Prato alla Drava, una piccola frazione di San Candido vicino al confine con l'Austria, e percorre la pista ciclabile fino a Versciaco e in seguito a San Candido.

Qui si trova la chiesa della Collegiata, la più importante e più bella opera romanica dell'intero Tirolo. Ammirevoli sono gli affreschi tardoromanici della cupola che rappresentano la storia della creazione, il gruppo della Crocifissione, anch'esso tardoromanico, la cripta romanica con la scultura di San Candido e l'affresco gotico di Michael Pacher sopra il portale sud.

Ma anche dal punto di vista naturalistico c'è tanto da vedere. Qui, lungo il sentiero segnato con il n° 28A verso Dobbiaco, sorge la Drava. Tutti quelli che hanno iniziato il pellegrinaggio più ad est e hanno seguito il fiume Drava fino a qui, possono ora rigenerarsi con l'acqua fresca dalla sua fonte. A Dobbiaco merita una vista la chiesa parrocchiale tardo-barocca di San Giovanni. Proseguendo verso Villabassa, s'incontrano altri punti di interesse storico: a Carbonin Vecchia il compositore boemo Gustav Mahler trascorse alcune delle sue vacanze estive, e ai Bagni Pian di Maia (in tedesco “Bad Maistatt”), l'imperatore Massimiliano I fece bagni salutari.

Il sentiero prosegue sulla pista ciclabile verso Monguelfo, luogo natale di Paul Troger, il pittore dei famosi affreschi del Duomo di Bressanone. Anche i tre dipinti dell'altare della chiesa parrocchiale di Monguelfo sono opera sua.

Le altre tappe di questo sentiero europeo di pellegrinaggio, famoso in tutto il mondo, che ha come meta finale la città di Santiago de Compostela in Spagna, sono le seguenti in Alto Adige: