Troviamo i primi riferimenti storici al tradizionale speck altoatesino già all'inizio del 14° secolo. È rinomato per la sua consistenza delicata, ma forte e speziata. Questo gusto caratteristico è garantito da un processo di fabbricazione protetto a livello europeo.
Lo Speck Alto Adige è ideale con un buon bicchiere di vino rosso, ma può essere servito anche come antipasto saporito. Il vero Speck Alto Adige è un tipo di prosciutto crudo, con una stagionatura di almeno 22 settimane. Il tradizionale prodotto altoatesino è soggetto a controlli rigorosi, che ne verificano il contenuto di grassi, la temperatura, il pH e la salinità.
Per la preparazione della saporita prelibatezza vengono utilizzate cosce magre di maiale. La carne cruda viene infine strofinata con una miscela di sale, pepe, rosmarino, alloro e ginepro, prima di riposare per ca. 3 settimane in un locale refrigerato. Il gusto caratteristico dello speck deriva quindi dall'affumicatura che porta alla formazione di uno strato di muffa (sano e non nocivo), che viene lavato via nuovamente al termine del processo di produzione.
Lo speck oggi viene prodotto industrialmente con un procedimento protetto da alcune grandi aziende dell'Alta Pusteria, come Senfter, o in alcuni masi. Come avviene da molte generazioni, la macellazione viene eseguita nei masi nel periodo natalizio, e in seguito inizia la produzione dello speck. La produzione di speck è stata a lungo una questione di sopravvivenza in molti masi, poiché la carne poteva essere conservata per molto tempo.
Lo Speck Alto Adige è un ingrediente amato sia nella cucina tradizionale sia in quella moderna, e non può mancare nella tipica merenda altoatesina!
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